Nessuno ci avrebbe mai pensato, ma anche la moka necessita di una pulizia frequente altrimenti potrebbe davvero succedere di bere germi su germi: come fare.
Per quanto sia necessario, alzarsi dal letto la mattina non è mai una cosa da niente. Soprattutto se ci si è messi sotto le coperte più tardi del solito o, magari, si soffre di insonnia, svegliarsi può essere davvero complicato. Per tale ragione, moltissime persone hanno l’abitudine di iniziare la giornata con una buona tazza di caffè.

Che sia amaro o zuccherato o, magari, speziato, sono davvero diverse quelle persone che preferiscono darsi la giusta carica di prima mattina con un buon caffè. Pochissimi di loro, però, sanno veramente che anche la moka, così come la stragrande maggioranza di quegli strumenti che si usano in casa, necessita di una pulizia costante.
Essendo, infatti, un oggetto che ha a che fare con acqua e, purtroppo, con parecchia umidità, è doveroso prendersene cura per evitare la proliferazione di germi e batteri, che poi a lungo andare andrebbero a compromettere il sapore della bevanda ma soprattutto della propria salute.
Come pulire la moka per evitare che germi e batteri si diffondono ovunque
Forse nessuno ci avrebbe mai pensato, ma anche la moka necessita di una pulizia, periodica e non, per evitare la formazione e diffusione di germi e batteri ovunque. Per tale ragione, sarebbe opportuno seguire una serie di passaggi, pochi ma fondamentali, che garantiscono un’igienizzazione profonda ed efficace.

- La prima cosa da fare dopo aver versato il caffè nella tazzina, è svuotare la moka da tutta la bevanda rimanente, poi smontarla e sciacquare sotto acqua calda ciascuna sua parte. Sarebbe opportuno ricordarsi in questa fase di non usare mai il detersivo altrimenti potrebbero rimanere dei residui;
- Fatta questa prima operazione, controllare il filtro e, qualora presentasse qualche residuo di caffè, eliminarlo con un vecchio spazzolino;
- Infine, ultimo passaggio, ma pur sempre necessario, da fare è la pulizia del bricco, quindi dove si accumula il caffè appena uscito. Anche in questo caso, non bisogna mai utilizzare il detersivo bensì della ‘semplice’ acqua bollente.
Una volta finiti questi tre doverosi passaggi, occorre fare asciugare per bene ciascuna parte della moka e ricomporla solo dopo che l’acqua in eccesso è completamente asciugata.