Shock termico in arrivo: da 25° a 8° in 48 ore. Il ciclone russo colpisce l’Italia

Lo scorso 22 settembre ha segnato ufficialmente l’inizio dell’equinozio d’autunno. L’estate pertanto ci sta offrendo mestamente i suoi ultimi scampoli, pronta a mettersi definitivamente da parte.

‘L’estate sta finendo’ recitava una nota canzone-tormentone dei Righeira, anno 1985. E l’estate 2025 sta veramente osservando i suoi titoli di coda che scorrono velocemente in attesa, poi, di vederla riapparire, più splendente e ‘calorosa’ che mai, nel 2026.

Pioggia in città
Shock termico in arrivo: da 25° a 8° in 48 ore. Il ciclone russo colpisce l’Italia – romarama.it

Il primo segno, in verità più virtuale che concreto, lo ha lanciato il calendario. Il 22 settembre 2025 è iniziato l’equinozio di autunno. In buona parte della penisola il sole ha ancora spadroneggiato, regalando giornate da dedicare soltanto agli ultimi bagni al mare e a salutari passeggiate su monti e colline. Lo scenario, però, sta repentinamente mutando.

Questo perché, come ormai da qualche decennio si è soliti ripetere, “non esistono più le mezze stagioni”. Un andamento anomalo che comporta, fatalmente, capovolgimenti meteo inaspettati. In tal senso le previsioni riguardanti ciò che ci aspetta negli ultimi giorni del mese di settembre ci lanciano segnali inequivocabili.

Sembra infatti giunto il momento di riporre magliette a mezze maniche e pantaloncini corti nell’armadio e dare avvio al malinconico cambio di stagione. Fuori maglioncini e felpe più pesanti. Vediamo insieme, più nel dettaglio, cosa ci attende, meteorologicamente parlando, nei prossimi giorni.

Il freddo proveniente dalla Russia

Le previsioni riguardanti la coda del mese di settembre e la parte iniziale di ottobre sembrano convergere tutte su un preciso punto: instabilità diffusa e brusco calo termico. Si prevede una tregua nell’ultimo fine settimana di settembre ma da martedì 30 settembre è atteso un nuovo ciclone dalla Russia.

Ramo innevato
Il freddo proveniente dalla Russia – romarama.it

Dalla prossima settimana vi sarà l’addio definitivo alla bella stagione con il conseguente arrivo dell’autunno che potremo ‘assaporare’ da subito grazie a temperature ‘frizzanti’. Gli ultimi giorni del mese di settembre porteranno in dote l’instabilità che si estenderà dall’Adriatico fino al Sud con piogge ed acquazzoni sparsi specie nella giornata di domenica.

Con l’inizio del mese di ottobre è previsto l’arrivo di aria piuttosto fredda che potrebbe portare ad un repentino e brusco calo delle temperature. Sulle montagne è prevista la neve. Lorenzo Tedici, meteorologo responsabile media de ilmeteo.it, si è così espresso riguardo a ciò che si è già verificato e su cosa ci attende nei prossimi giorni:

“Le temperature minime sono scese in pianura fino 8-9°C, la neve ha spolverato le Alpi fino ai 1500 metri, soprattutto dai 2000 metri in su, si tratta di una rara incursione di aria polare verso il nostro Paese nel mese della vendemmia”. L’esperto ha poi focalizzato la sua attenzione sulle previsioni riguardanti i giorni a venire:

“Le temperature resteranno sotto la media anche nei prossimi giorni e con l’inizio del mese di ottobre: anzi, da metà della prossima settimana, movimenti anomali dell’atmosfera potrebbero spingere un freddo ciclone russo verso il Mediterraneo”. Ormai non vi sono più dubbi, l’estate non sta finendo. E’ proprio finita.

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