Ottobre 2025, scatta la stangata: patente ritirata e multe pazzesche. Controlla subito se sei a rischio

Con l’arrivo dell’autunno partono le restrizioni che andranno a colpire duramente la categoria degli automobilisti. Chi sono le vittime predestinate, in quale misura ed eventualmente come potranno tutelarsi?

L’obiettivo da perseguire è ritenuto di vitale importanza, la strategia che si intende adottare è imponente ed invasiva, il risultato finale è un’enorme incognita. La denominazione corretta è Green Deal ed in sostanza trattasi della strategia perseguita dall’Unione Europea per far sì che il nostro continente divenga il primo a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.

Controlli autostradali
Ottobre 2025, scatta la stangata: patente ritirata e multe pazzesche. Controlla subito se sei a rischio (ANSA) – romarama.it

Ma cosa s’intende quando si parla di neutralità climatica? La neutralità climatica, altrimenti denominata come net-zero, è il raggiungimento di uno stato di equilibrio tra le emissioni di gas serra prodotte dall’attività umana e la loro rimozione dall’atmosfera. Il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050 è un obiettivo incluso negli impegni presi attraverso l’Accordo di Parigi che punta a mantenere il riscaldamento globale entro 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali.

Un’economia più sostenibile che può divenire realtà grazie ad iniziative di natura legislativa ed attraverso ingenti investimenti. Le decisioni prese a livello europeo hanno già iniziato a cadere a pioggia sulla nostra quotidianità e a segnarla concretamente. L’arrivo dell’autunno, poi, apre le porte a provvedimenti regionali che mirano alla riduzione delle emissioni inquinanti. Ed in autunno gli automobilisti iniziano a tremare.

Ottobre 2025, tolleranza zero

Riduzione delle emissioni inquinanti ed emergenza smog porteranno, nella stagione appena entrata, alla forzata limitazione della circolazione di alcune tipologie di autovetture ritenute altamente inquinanti e quindi nocive per la salute dei cittadini.

polizia locale
Ottobre 2025, tolleranza zero-romarama.it

Alcune regioni, come Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna vareranno misure di emergenza che porteranno al divieto di circolazione delle auto diesel omologate come Euro 5, ovvero mezzi immatricolati tra il 2011 ed il 2015. Misure altamente invasive se si pensa che in Piemonte, dal 1° di ottobre, tali restrizioni andranno a colpire circa 250.000 veicoli, pari all’8% delle vetture immatricolate nella regione.

Tali misure restrittive troveranno poi reale compimento dal lunedì al venerdì in orari che vanno dalle 8.30 fino alle 18.30, ovvero nelle fasce orarie più critiche a livello di traffico nelle località con più di 30mila abitanti. Se il 1° ottobre è la data d’inizio delle misure emergenziali, queste andranno a decadere il 15 aprile 2026, per riprendere poi il 15 settembre di ogni anno fino al 15 aprile dell’annata successiva.

Il reale, e sostanziale, blocco delle auto ritenute inquinanti porta con sé il rischio per i cittadini meno abbienti di dover ridisegnare la propria quotidianità iniziando a pensare ai mezzi pubblici come unico sbocco possibile per i propri spostamenti in città e come la sola maniera per sopperire all’improvvisa mancanza di un proprio mezzo di trasporto. Non tutti, infatti, possono, e potranno, acquistare un’auto nuova con i giusti requisiti ‘green’.

Al fine di favorire l’acquisto di auto ecologiche sono già presenti agevolazioni ed incentivi. Se sono, o saranno, sufficienti o meno lo dirà il tempo. Come sempre, più di sempre.

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