L’errore da non commettere, ma che il 64% di italiani ancora fanno: si rischia una multa fino a 332€ ed è anche pericolosissimo.
L’auto è uno dei mezzi di trasporto più utilizzato dai cittadini italiani, che in molte città (visti anche gli scarsi collegamenti pubblici) non ne possono proprio fare a meno; per andare a lavoro o per qualsiasi altra attività, questo veicolo è diventato indispensabile per tantissime persone.

Quando si viaggia in auto, lo sappiamo bene, dobbiamo prestare attenzione a diverse regole dettate dal Codice della Strada, per preservare non soltanto la nostra incolumità, ma anche quella degli altri automobilisti che circolano in strada. Purtroppo, però, in tanti continuano a commettere errori banali, molti dei quali arrivano da una mancanza di informazione.
Ad esempio, come emerso dall’indagine del sistema di sorveglianza Passi dell’Istituto superiore di sanità (Iss), praticamente il 64% degli italiani ancora commette questo errore, che può portare delle conseguenze gravissime, e non soltanto per le sanzioni.
Non commettere questo errore in auto perché rischi tantissimo
Ogni veicolo è diverso, ma dall’aereo al treno, passando per i pullman e addirittura i veicoli spaziali, c’è una costante: la cintura di sicurezza. Eppure, molti automobilisti continuano a non utilizzarla alla guida, e soprattutto i passeggeri fanno spesso l’errore di non indossarla nel sedile posteriore. Come emerso dall’indagine dell’Iss, ripresa da ANSA, solamente il 36% degli italiani usa la cintura posteriore dell’auto; tra l’altro, 2 su 3 non utilizzano il seggiolino.

Un dato piuttosto preoccupante, che evidenzia come nel 64% dei casi non si faccia attenzione ai sedili posteriori, sbagliando in maniera evidente. L’articolo 172 del Codice della strada indica specificatamente che tutti i passeggeri, oltre al conducente, hanno l’obbligo di utilizzare la cintura di sicurezza in qualsiasi situazione di marcia.
Escluse le eccezioni (particolari situazioni di salute o particolari professioni, soprattutto delle forze dell’ordine) non ci sono quindi scusanti; chi non indossa la cintura è soggetto a una multa che va dagli 83 euro e fino a 332 euro. Chi viola due volte in due anni la normativa riceve inoltre la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.
L’ obbligo di indossare la cintura di sicurezza in auto influisce anche sulle responsabilità in caso di eventuale incidente e di danni subiti dai passeggeri a causa del mancato utilizzo delle cinture; la giurisprudenza divide le responsabilità fra i passeggeri e il conducente, con la la Corte di cassazione che ha più volte espresso il principio secondo il quale questo, prima di avviare la marcia, è tenuto a controllare che le cinture vengano indossate.