Un nome famoso, un volto conosciuto della nostra tv nonostante non sia un noto conduttore o un rinomato giornalista. Per certi versi è stato il precursore di una categoria che ha trovato nel piccolo schermo la grande popolarità.
8 ottobre 1965, località Creazzo, centro di poco più di 11.000 abitanti, in provincia di Vicenza. E’ il luogo natio dello chef ‘stellato’ Carlo Cracco. In occasione dei suoi primi sessant’anni si è raccontato quasi confessandosi, in un’intervista al Corriere della Sera,
Un’intervista – confessione che parte da quando un giovanissimo Carlo Cracco faceva il chierichetto: “Volevo andare a fare le medie al seminario: ma in casa non c’erano soldi per le scuole private. Allora scelsi quella meno triste, l’istituto alberghiero“, (today.it). Una scelta dettata pertanto non da una marcata passione che aveva già fatto capolino bensì quasi per eliminazione diretta delle altre opportunità presenti sul banco… di scuola.
Eppure quella scelta venuta fuori quasi svogliatamente ha determinato il successo di un uomo. La cucina, intesa inizialmente come male minore, lo ha fatto conoscere all’Italia intera, e non solo. La cucina saltata fuori quasi inaspettatamente, così come inaspettatamente, ed anche in questo caso senza che ‘il nostro’ lo desiderasse, è spuntata la televisione.
Carlo Cracco ha raccontato come abbia fatto di tutto, durante i provini tv, per non farsi prendere. Un atteggiamento aggressivo, studiato a tavolino, per farsi mettere velocemente alla porta. Ma proprio quel suo atteggiamento ostile ha convinto chi di dovere a piazzarlo davanti alle telecamere. E’ stato l’inizio del suo successo personale nonché il primo vagito di un nuovo genere televisivo che avrebbe mandato in onda i maghi dei fornelli.
Rosa Fanti, l’altra metà del cielo di Carlo Cracco
Nelle sue parole c’è tutta la sua storia, dall’inizio ad oggi. Partendo dalla sfera professionale che, porta poi, quasi inevitabilmente, a toccare le corde più intime e private.
Un ambito dove spicca possente la figura di Rosa Fanti, moglie di Carlo Cracco dal 2018 e madre di Pietro e Cesare, i due figli della coppia. Romagnola purosangue, è nata infatti a Sant’Arcangelo di Romagna nel 1983. Rosa Fanti non ha nulla a che fare con la cucina e con le ricercate ricette di chef stellati. E’ laureata in Scienze della comunicazione presso l’Università di Bologna e ha conseguito un master in Comunicazione e Marketing d’Azienda.
Ricordando il loro incontro Carlo Cracco lo ha definito “un colpo di…fortuna“, per usare un eufemismo: “Abbiamo quasi 20 anni di differenza e quando l’ho conosciuta ho dato retta all’1% di possibilità che potesse andare bene. Sono innamorato: con lei condivido ogni scelta e stiamo creando la nostra azienda agraria in Romagna“. Della celebre coppia Rosa Fanti rappresenta ‘la mente’, colei che controlla e sovrintende anche la comunicazione familiare:
“Rosa ha il mio telefono tutto il giorno: risponde alle chiamate e agli sms“. La più che meritata, oltreché scontata, ricompensa per Rosa Fanti arriva puntualmente a tavola. Servita e riverita dal suo amato chef stellato, Carlo Cracco.
