Se recentemente hai comprato delle uova fai attenzione: controlla questi lotti prima di mangiarli (rischio salmonella)

Le confezioni di uova che finiscono in tavola potrebbero rappresentare delle serie minacce per la salute: il Ministero della Salute le ha ritirate. 

Nonostante la vita in città non permetta di essere a contatto diretto con produttori di alimenti freschi, questa possibilità viene offerta quotidianamente dai commercianti. I piccoli negozi e i punti vendita della grande distribuzione organizzata rendono oggi accessibile un’ampia scelta di ingredienti.

Tra questi anche le uova, elemento essenziale nell’alimentazione di molte persone. Disponibili in versioni differenti che spaziano tra specie, metodo di allevamento, taglia e qualità, sono alla base di una dieta sana ed equilibrata.

Ricche di proteine, vitamine, antiossidanti e minerali, se consumate in modo corretto contribuiscono a mantenere una buona salute cardiovascolare, degli occhi, delle ossa e cerebrale. Un componente centrale di tantissime ricette mediterranee, l’uovo giunge in tavola in confezioni da più pezzi soggette ad una data di scadenza.

Un prodotto che in casa non manca mai, anche grazie al suo prezzo accessibile, ma che potrebbe trasformarsi facilmente in una minaccia. Uno dei pericoli maggiori proviene proprio dall’eventuale consumo oltre i termini indicati.

Un uovo marcio può essere intaccato da batteri patogeni, che proliferano come conseguenza della sua decomposizione. Gli effetti sull’uomo possono essere disastrosi, ma questa circostanza si può verificare, in casi piuttosto rari, anche prima della scadenza.

In queste ore il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo di un lotto di uova, il cui consumo deve essere assolutamente evitato.

Contaminazione da salmonella nelle uova: come riconoscere le confezioni

Sebbene i prodotti che si trovano tra gli scaffali del supermercato siano sottoposti a numerosi controlli, accade che gli stessi produttori lancino avvisi di richiamo immediato. Capita, come in questo caso, quando l’alimento si presenta come potenzialmente pericoloso per la salute del consumatore.

Il Ministero della Salute ha reso pubblico il ritiro che ha interessato in particolare un lotto di uova. La misura precauzionale è stata adottata a causa della possibile contaminazione da Salmonella. Uno dei rischi maggiori per questo alimento, la Salmonella può intaccare il guscio o l’interno e può condurre a disturbi gastrointestinali anche gravi.

Il lotto richiamato è stato prodotto dall’Azienda Agricola Battisti Sabatino di Terni, con stabilimento in via Monte Totagna 31. Si tratta, nello specifico, di confezioni da 6 uova e di plateau da 30 uova con marchio Lovosan, identificabili i numeri di lotto 41 e 42.

Un ulteriore dettaglio da controllare è la data di scadenza, che in questo caso va dal 28/10/2025 al 07/11/2025. Nonostante il ritiro precauzionale, le confezioni di uova potenzialmente contaminate potrebbero essere già state acquistate.

Cosa fare dunque, se ci si ritrova in possesso delle uova a rischio? É raccomandabile non consumare i prodotti che riportano i dati sopra indicati. I consumatori sono invitati a restituire le uova sottoposte al richiamo nel punto vendita in cui sono state acquistate.

Verificare regolarmente le segnalazioni del Ministero della Salute in ambito alimentare può evitare spiacevoli sorprese nel piatto.