Verissimo, l’intervista della Ricciarelli diventa un caso, attacco a Pippo Baudo: “Doveva dirmelo”

La recente scomparsa di Pippo Baudo non ha lasciato dietro di sé soltanto l’inevitabile vuoto per la perdita di una figura storica della nostra televisione. Oltre vi sono altrettante, forse evitabili, polemiche.

La sua estate è stata inevitabilmente segnata da una data. Il 16 agosto scorso è venuto a mancare Pippo Baudo, figura imponente della nostra televisione. Una scomparsa che, fin da subito, ha posto accanto alle celebrazioni, verbali e scritte, rigorosamente di rito e pressoché inevitabili in simili occasioni, anche un fastidioso strascico polemico.

Katia Ricciarelli è da subito apparsa come la protagonista assoluta nelle ore che sono seguite al luttuoso annuncio. Fin da subito la soprano veneta ha dato l’impressione di voler sviscerare e raccontare ‘urbi et orbi’ alcune non verità che non le sono mai andate giù e clamorosamente riportate in superficie dai ricordi di coloro che avevano conosciuto il conduttore di Militello.

Dal primo momento è parso chiaro come Katia Ricciarelli volesse sfidare il pensiero unico riguardante Pippo Baudo. Non solo parole piene di dolce rimpianto ma anche ricordi dolorosi da parte di una donna che ha condiviso, come moglie, quasi due decenni accanto al grande personaggio televisivo.

In qualità di ospite di trasmissioni televisive o attraverso interviste rilasciate alla stampa, Katia Ricciarelli ha dato la sua versione dei fatti. Non ha esitato a puntare il dito accusatorio contro qualcuno e ha continuato a farlo. Lo ha fatto anche durante il programma Verissimo, condotto da una Silvia Toffanin sorpresa, ed un po’ preoccupata.

Katia Ricciarelli e le mancate verità di Pippo Baudo

Il salotto di Verissimo, lo stile pacato di Silvia Toffanin hanno accolto come attesissima ospite Katia Ricciarelli, mediaticamente la protagonista assoluta di questa fine estate.

In molti avranno pensato che, dopo una breve pausa di riflessione, a mente fredda e passata la buriana emotiva, la celebre soprano rivedesse i suoi giudizi riguardo alcune figure care a Pippo Baudo provando ad edulcorarne i contenuti. Niente di più errato. Katia Ricciarelli è nuovamente partita a testa bassa motivando a chiare lettere la sua incontenibile rabbia.

Il primo motivo si chiama Alessandro Baudo: “Pippo ha sbagliato in pieno, doveva dirmelo prima, Non ha avuto la delicatezza di dirmelo prima di sposarmi. Doveva dirmelo prima di farmi dire sì al matrimonio”, (open.online) . La mancata verità su suo figlio che sembra fare il paio con un’altra mancata rivelazione, sempre secondo Katia Ricciarelli.

E questa volta, ancora una volta, l’obiettivo da colpire è la segretaria personale di Pippo Baudo, Dina Minna: “Quando ero ancora sua moglie, certe cose strane non mi andavano giù. Avevo notato dei cambiamenti e ho incaricato una persona di fare delle indagini. Ho così scoperto dei due appartamenti intestati alla signorina, la segretaria. Mi sono sentita tradita. Poteva dirmelo“, (dilei.it).

In ultimo le parole di Giancarlo Magalli, che ha rivelato come Pippo Baudo fosse irraggiungibile al telefono non a causa della segretaria ma perché lui stesso aveva chiesto di non passargliela più, hanno ulteriormente contribuito ad infiammare una Katia Ricciarelli sempre più decisa a combattere la sua personalissima battaglia.